[:it]Prendiamo in mano le nostre penne e i nostri libri. Sono molto più potenti delle armi
Valle dello Swat, Pakistan, 9 ottobre 2012, ore 12. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita.
Malala ha appena 15 anni, ma per i talebani è colpevole di aver osato voler studiare. Per questo deve morire; ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.
Oggi Malala, il pù giovane Premio Nobel per la Pace di sempre, è un simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura all’emancipazione. Un reading dedicato alla storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.
Lunedì 2 marzo ore 19.00
STADIO DI DOMIZIANO Piazza Navona
INGRESSO LIBERO[:]