Dal 26-11-2014 al 28-02-2015
La mostra è rivolta ai marchi Italiani che hanno contribuito a creare l’unicità del MADE IN ITALY.
La pittura dovrebbe essere come la poesia, recitava un antico adagio, così, oggi, la pittura aspira a replicare la fotografia: eppure, se così fosse, avremmo solo un ibrido, che non rappresenta né l’uno e né l’altra. D’Ottavi, invece, coglie il dettaglio, di un artefatto del design italiano, e lo riproduce, mediante una tecnica compiuta, perché questo diventi memoria e suggestione, che, attorno, a quel medesimo oggetto, l’osservatore attiva.
E ciò avviene perché quel oggetto è focalizzato dallo sguardo limpido e lineare del pittore: egli è, pertanto, colui che estende quell’oggetto, dalla realtà alla tela, ravvivandolo, e conferendogli la percezione che, proprio perché è del tutto simile al suo corrispettivo reale, è di riflesso razionale: esiste, dunque, sia come artefatto, concreto e visibile, che come memoria, a cui quello allude: essa, che è immateriale, eppure vivida.