[:it]Dal 1-03-2015 al 16-03-2015
Vernissage domenica 1° marzo alle ore 19.30
Le atmosfere che l’artista ricrea nelle sue tele, non sono isolate dalla realtà, non appartengono ad un mondo fantastico, sono momenti di vita reale. All’artista non interessa l’agonismo, non ritrae infatti lo sforzo fisico, il grande gesto atletico. Il soggetto delle sue tele non è lo spettacolo dello sport.
Racconta un’universo di persone che si incontrano, di amici che si divertono, descrive il suo amore per questi luoghi dello stare insieme. Attimi di passione, momenti di libertà, conditi da quei piacevoli rumori che emanano le palline da tennis, suoni diversi ad ogni rimbalzo a seconda se sono il frutto di una bella volée, di una errata battuta o di un poderoso smash.
Quando si contemplano le sue opere, inevitabilmente, la mente evoca il suono dello scoccare delle bocce, il sibilo degli attrezzi che fendono l’aria, e soprattutto, la gioia dello stare insieme, il piacere di condividere momenti di serenità.
Forse proprio per questa caratteristica di Isabella Monari di saper cogliere gli aspetti più interessanti delle relazioni umane, per l’ottima capacità di questa artista nel “fotografare” gli stati d’animo, la sua pittura ha una maggiore affinità con il Realismo americano piuttosto che con l’Impressionismo francese.
Il riferimento all’impressionismo resta comunque evidente nella tecnica pittorica con cui realizza questi paesaggi di pace e tranquillità, questa atmosfera di “tempo sospeso” dove i veri protagonisti diventano i sentimenti e le sensazioni positive che vivono le persone quando frequentano questi straordinari luoghi di aggregazione.
Isabella Monari è nata a Bologna. Ha studiato lingue e si è laureata in Scienze Politiche con indirizzo sociologico, percorso che le ha permesso di approfondire il suo interesse per la vita sociale e i rapporti umani. Caratteristica peculiare di quest’artista è il saper cogliere l’aspetto ludico delle interazioni, fotografando gli stati d’animo. Nei suoi quadri è centrale la “persona”, mai isolata, sempre inserita in un contesto di relazione. Ha arricchito la sua esperienza artistica frequentando la Scuola libera del nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
IN MOSTRA FINO A DOMENICA 8 MARZO
STADIO DI DOMIZIANO Piazza Navona
Sala Mostre – Via di Tor Sanguigna 3 – 00186 Roma Vernissage Domenica 1° marzo alle ore 19.30[:]