dal 25-09-2014 al 25-11-2014
Questa mostra non ha bisogno di molte spiegazioni. Parte da Roma e arriva molto lontano, a Roma. Come fare il giro del mondo, attraverso i secoli senza mai uscire dalle mura che la circondano.
Tutto comincia con una grande cartina, un grande foglio appunti realizzato per tenere a mente date e momenti di vita.
Mentre tracciavo percorsi, mentre disegnavo edifici e cronologie dalla mappa sono partiti come dei tentacoli gli “strappi”, gli altri quadri che rappresentano, luoghi, fantasie e legende.
Ci sono i nomi famosi che richiamano la storia e la severità, poi ci sono i vari Tizio, i Caio, i Sempronio, quelli invece sottolineano quanto sia confidenziale il filo che ci unisce a Roma, al segno invisibile che ha lasciato. E così attraverso un percorso onirico le emozioni diventano gioco e allegoria. E’ proprio il gioco è la parola chiave del mio perlustrare Roma.
Tutto questo ho cercato di rappresentare su quadri “stratigrafici” insomma dove le storie si costruiscono su se stesse, strato su strato, come alcuni di questi quadri, che, sul retro, sotto il pannello di cartone riportano vecchi titoli e diverse date.
Allora puoi osservare queste opere e cercarci dentro, l’idea, i sogni e il viaggio di Roma nel mondo.
Antonio Masullo “Frammenti di Roma” Stadio di Domiziano, Piazza Navona, Roma, dal 25 settembre al 25 novembre