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Conferenza dell’arch. Silvano Mattesini

Introduzione del prof. Mariano Malavolta

“ CAPTOR DECEBALI “

“ In una iscrizione di Grammeni (Macedonia) la storia inedita del soldato che portò personalmente all’imperatore Traiano il capo reciso del re Decebalo, vinto in guerra.”

Attraverso l’indagine cronologica suggerita dalla Colonna Traiana, e anche attraverso una accurata indagine dei territori interessati, si ricostruiranno le fasi salienti di un conflitto, fra i più duri, drammatici e sanguinosi della storia di Roma, che , oltre a decretare il crollo dell’impero del grande re Decebalo, ha contribuito anche a modificare l’assetto strutturale dell’intera Europa, aprendo scenari del tutto nuovi e imprevedibili. L’Imperatore Ulpio Nerva Traiano, comandante romano, a differenza di Domiziano, ha vissuto in prima persona tutti i momenti salienti del conflitto, dimostrando in quei frangenti grandi capacità militari e sapienza: anche quando è venuto allo scontro diretto con uno dei più grandi ed astuti generali del mondo conosciuto, intorno alla fine del I secolo d.C.. Ma se errore c’è stato, da parte del re Dacico, questo è stato di tipo politico e non militare, e si è verificato molti anni prima, allorché Decebalo non è riuscito a mantenere una politica di equilibrio territoriale, spianando così la strada ad una inevitabile guerra. [:]